Quando Francis Fukuyama pubblicò nel 1992 La fine della storia e l’ultimo uomo, il libro fu accolto con un certo scetticismo, come ha evidenziato Gianfranco Pasquino. Il politologo americano, secondo Pasquino, non profetizzava “un avvenire nichilistico senza storia”, come ha scritto Giulio Sapelli, dal momento che la storia che poteva considerarsi conclusa era in realtà […]