L’interesse verso il libro del generale Roberto Vannacci Il mondo al contrario e l’invito rivoltogli da scuole e associazioni per confrontarsi con lui, non si coniugano in genere con l’esigenza di valutare criticamente le sue tesi. Il generale sembra riprendere, pur con qualche riserva, il libro che Madison Grant pubblicò nel 1916 col titolo Il […]
Teologia della Liberazione e mitologia resistenziale
Il prisma deformato dell’assetto repubblicano-costituzionale Tentare ricostruzioni storiografiche su quadranti storici affatto diversi sotto il profilo spaziale e/o temporale al fine di poterne cogliere aspetti di similitudine concettuale o ideologica, è sì operazione assai ardua, che però potrebbe anche condurre a prospettazioni storicamente attendibili, fors’anche del tutto insospettate e – perché no? – dotate […]
La Grecia antica nella elaborazione ideologica del nazismo
La Grecia antica rappresentò un modello per quanti cercarono, nel Terzo Reich, una solida tradizione in cui riconoscere dei padri nobili. Nelle avventurose e presunte assonanze con la classicità elaborate in quegli anni, si giunse persino ad accostare la Berlino di Hitler all’Atene di Pericle. Lo storico francese Johann Chapoutot in Il nazismo e l’Antichità […]
Usi e abusi dei monumenti
La recente nomina di un ingegnere elettronico a capo della Soprintendenza ai Beni culturali della provincia di Agrigento solleva una questione particolarmente grave e inquietante riguardo al ruolo, ormai marginale, che riveste la tutela del patrimonio archeologico nel nostro Paese, e in Sicilia in particolare. Dal 2000 la legge che prevede il “ruolo unico” della […]
Nel deserto degli eroi dimenticati l’asso dell’aeronautica militare Cap. Willy Bocola
“Essi additano agli italiani nella buona e nell’avversa fortuna il cammino dell’onore e della gloria. Viandante arrestati e riverisci, Dio degli eserciti accogli gli spiriti di questi ragazzi in quell’angolo del Cielo che riserbi ai martiri ed agli eroi” Sono le parole scolpite su una lapide apposta al Sacrario italiano di El Alamein. Con […]
Casa Savoia e la sua odissea: 1885 – 1945 politica e costituzionalismo sabaudo nei punti nodali del suo percorso storico
Lo scopo del presente excursus storico/critico non è quello di indagare in toto – né potrebbe avere siffatta pretesa stante la cospicua storiografia già sussistente sull’argomento de quo – un intero sessantennio, quello che drammaticamente ha investito – dalle guerre africane di fine XIX secolo all’epilogo del secondo conflitto mondiale – il nuovo Stato unitario […]
Vasilij Grossman e la distopia totalitaria
Vasilij Grossman pubblicò Stalingrado nel 1952, ma il titolo da lui scelto fu sostituito con La giusta causa. Si trattava di un’espressione del commissario agli Esteri Molotov, che lasciava trasparire la volontà di “giustificare”, con la Grande guerra patriottica, le ambiguità del Patto Ribbentrop-Molotov e le iniquità degli anni dello stalinismo. Stalingrado costituisce il primo […]
Aldo Moro e il dolore del Paese dopo 44 anni. “La politica dell’attenzione”
Il 9 maggio 1978 venne ritrovato il corpo di Aldo Moro: fu Presidente del Consiglio dei Ministri italiano. Rapito e assassinato dalle Brigate Rosse, appunto, prima del suo ritrovamento in Via Caetani a Roma. Nato nel 1916 a Maglie, in provincia di Lecce. Padre costituente, docente universitario e fondatore del partito della Democrazia cristiana di […]
La sottile linea rossa tra propaganda e crimine internazionale
Il 3 maggio è la giornata internazionale della libertà di stampa. L’informazione indipendente e libera è una risorsa irrinunciabile per ogni democrazia e ai giornalisti, soprattutto a quelli impegnati sui fronti delle guerre, della lotta alle criminalità organizzate e dell’opposizione alle dittature va tributato da chiunque un omaggio e un ringraziamento sincero, mentre il rispetto […]
Le insidie del pacifismo neutralista
Vasti settori della sinistra, del sindacalismo e del mondo cattolico, pur condannando con sfumature diverse il brutale intervento russo in Ucraina, si collocano in una posizione neutralista, nella convinzione che solo la diplomazia possa condurre a una cessazione delle ostilità. In tale quadro ogni aiuto militare all’Ucraina viene considerato un ostacolo alla causa della pace. […]