Abbiamo iniziato l’anno sapendo di avere un debito pubblico troppo alto e di essere in una situazione critica. Per il debito, certo, ma anche perché eravamo il solo Paese europeo a non avere ancora recuperato le posizioni del 2008, prima della doppia crisi che ci ha colpiti tutti, appesantendosi ulteriormente su alcuni. Poi ci è […]
5 stelle, 2 linee, 1 governo trasformista
Ciascun partito utilizza gli strumenti decisionali (parlare di “democrazia”, in certi casi, è decisamente esagerato) che preferisce. Se c’è chi crede che votare on line, utilizzando una piattaforma proprietà d’altri, abbia un senso è una trasparenza buon o mal per lui. Trattasi di atto di fede, come tale non sindacabile. Posto ciò, il responso 5 […]
Grottesco scilinguagnolo
Il problema non è che l’aggiornamento dei conti governativi smentisca totalmente i dati fissati appena quattro mesi addietro, è che il modo in cui avviene e le indicazioni che se ne traggono tolgono al governo italiano quale che sia credibilità. Il Fondo monetario internazionale ha definito l’Italia “zavorra d’Europa”, purtroppo questo modo di procedere è […]
Trionfo dell’incoscienza
Il dato, fonte Istat, dice tutto: dal 2000 al 2016 la produttività oraria del lavoro è cresciuta, in Italia, dello 0.4%; nello stesso periodo è aumentata del 15% in Francia, Uk e Spagna; del 18.3% in Germania. Inutile chiedersi perché cresciamo meno degli altri. E, per la precisione, siamo fermi. Dentro quel dato c’è la […]
Siamo tutti sullo stesso bus
Questa storia si fa stucchevole, da diversi punti di vista. Oramai la faziosità è divenuta così arrogante da supporre di potere prevalere su ogni cosa. Su un bus abbiamo visto viaggiare l’Italia, nel suo meglio e nel suo peggio. Potremmo correggere il vecchio detto, per osservare che: siamo tutti sullo stesso bus. Crema: un immigrato […]
La trappola di seta
Sulla Via della Seta qualcuno pensa di metterci un frutto molto particolare del Made in Italy: il debito pubblico. Qui da noi si fa finta di non immaginarlo neppure, ma il Financial Times lo ha messo in prima pagina: “Italy weighs loan from China-led bank to ease fears over joining Belt and Road”. Si sta […]
Chi decide cosa
L’arte, qualche volta, ha capacità divinatorie. A Giorgio Gaber capitò ripetutamente di sapere guardare avanti. Chi lo ama lo sa. Epperò ci sono cose che stupiscono. Un monologo del 1998, intitolato “La democrazia”, nella raccolta “Un’idiozia conquistata a fatica”, recitava: “Il referendum, per esempio, è una pratica di democrazia diretta (…). Solo che se mia […]
Soddisfatti e arrabbiati
Dovendo dare un voto alla propria vita gli italiani assegnano un 7 (ma il 41.4% va dall’8 al 10). E per il livello economico? Soddisfatto il 53%, contro il 50.5 del 2017. Le famiglie che si considerano economicamente stabili salgono dal 59.5 del 2017 al 62.5, mentre per l’8.1 i soldi sono di più. Sicché […]
Proibizione, 6 risposte ai legalizzatori
In risposta all’articolo di Dario Berti 1) Non, non era una risposta ad un intervento qui fatto, ma un pezzo scritto autonomamente. Il tema del “proibito” che per ciò stesso è attraente ricorre da lustri, esiste e, pertanto, chi lo nega (come me) ha il dovere di non cancellarlo. 2) Le statistiche sul consumo di […]